Great Resignation. The Big Quit. Non importa come lo volete chiamare, il recente aumento nel turnover dei dipendenti è un grande cambiamento nel modo in cui i dipendenti vedono il proprio lavoro. Questi cambiamenti sono trasversali, coinvolgono sia gli stagisti estivi che la C-suite, dall'HR all'IT.
Le organizzazioni meglio preparate hanno ottimizzato i processi necessari per essere gestite in modo efficiente, offrendo benefit e formazione che i dipendenti apprezzano e valorizzano. Aziende non preparate, con operazioni meno resilienti, affrontano rischi di compliance e cybersecurity, assieme a sfide di assunzioni e retention dei dipendenti.
Oxford Economics e SAP Concur hanno recentemente condotto una survey globale e cross industry con 851 dipendenti del finance e dell'IT di aziende con più di 1000 dipendenti. Alcuni risultati chiave includono:
60% dei dipendenti intervistati sono d'accordo nel dire che la pandemia ha portato a rivalutare cosa è importante sul posto di lavoro – ma il management è lento a capire questo riallineamento e le sue implicazioni.
Nn c'è dubbio che il lavoro flessibile è qui per rimanere, ma solo il 38% dei dipendenti ammette che le policy e le tecnologie della loro azienda permette questa modalità di lavoro.
Indagando nelle diverse operazioni aziendali, l'efficienza è bassa per una serie di processi relativi al Travel & Expense, dal raccogliere, processare e pagare le fatture dei fornitori ( solo il 34% ammette di essere efficiente in questo) alla gestione del cash flow ( 29%).
Solo il 42% degli intervistati riconosce che le proprie organizzazioni utilizzano survey formali per valutare il sentiment dei dipendenti e meno del 50% degli executives utilizza il riscontro dei dipendenti per aggiornare le policies T&E.
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